Synchromech incontra i giovani laureandi di Unimore: “Siamo pronti ad assumervi”

Lo studio di progettazione tra i protagonisti della giornata di scambio e dialogo organizzata da Confindustria e da Unimore

MODENA - Non poteva certo mancare Synchromech all’evento di scambio e dialogo “Incontri con le imprese”, attività organizzata da Unimore e promossa da Confindustria. Un pomeriggio che ha visto tantissime aziende presidiare il grande atrio dello spazio Laboratorio Aperto di Modena.

Tanti tavoli col nome dell’azienda ben in vista ed una ciurma di laureandi a caccia di colloqui, di tirocini o di consigli utili su come approcciarsi al mondo del lavoro subito dopo aver ultimato gli studi. “Sono qui per capire se intraprendere la magistrale o se fermarmi ora ed entrare subito nel mondo del lavoro, forse è possibile anche percorrere entrambe le vie…” ci confessa Carlo, giovane studente a caccia di risposte concrete. Curricula di tutto rispetto, una serie di domande pronte ed un dialogo “alla pari” con i responsabili del personale delle imprese del territorio, una fotografia utile che ci fornisce il quadro di cosa sta accadendo oggi nei nostri quartieri artigiani.

Una giornata che mette l’accento sulla distanza siderale tra imprese e giovani, una distanza su cui associazioni datoriali, università e aziende devono lavorare onde evitare di ritrovarsi a salutare mercati forti per mancanza di figure tecniche adeguate.

“Siamo in grande crescita e, ora più che mai, siamo pronti ad inserire delle giovani menti all’interno di Synchromech” ci spiega Elena Ferrari, mentre raccoglie curricula e informazioni da laureandi in ingegneria meccanica o del veicolo: “La nostra è una realtà giovane che cresce in maniera solida: ci occupiamo di progettazione meccanica, certamente rappresentiamo una bella opportunità per tutti quei ragazzi che si stanno per laureare e che hanno voglia di entrare a fare parte di un team di piccolo numero ma di grande valore, dove è possibile imparare e lavorare su più progetti”. La mancanza di figure professionali, la voracità delle grandi aziende del territorio e la crescita esponenziale di aziende come Synchromech rendono davvero complesso lo scenario in cui le imprese devono operare, ma la giornata organizzata da Unimore lascia ben sperare: “Abbiamo parlato con tanti ragazzi, molti dei quali sono interessati al nostro modo di operare, al fatto che lavoriamo a progettazioni meccaniche partendo da un foglio bianco, inoltre apprezzano la possibilità di poter lavorare dall’azienda, insieme al gruppo senior, senza doversi spostare in presidio presso le aziende-clienti di Synchromech”.

“Giornate come queste sono indispensabili per le aziende e non possiamo che ringraziare l’Università e Confindustria per averci dato la possibilità di partecipare” all’unisono Marco Cortese e Massimiliano Colella, fondatori di Synchromech: “La nostra intenzione è quella di dare la possibilità ai ragazzi di crescere ed orientarsi attraverso dei tirocini retribuiti per poi passare subito ad assunzione a tempo indeterminato”.

Una giornata importante che si ripeterà a metà giugno, dove le aziende e i ragazzi si incontreranno nuovamente, questa volta presso il Tecnopolo di Reggio Emilia.

Noi ci saremo, pronti a raccontarvi quanto accade.

Nella foto Elena Ferrari di Synchromech durante l'evento promosso da Unimore e da Confindustria