Immergas: la Regina delle Caldaie compie 59 anni
Da Lentigione di Brescello alla conquista del mondo: il 5 febbraio 1964 nasceva un’idea di impresa, che oggi è una multinazionale proiettata verso le nuove soluzioni per il clima domestico orientate alla sostenibilità e al risparmio energetico
Brescello 6 febbraio 2023 – In “casa Immergas” il 5 febbraio da 59 anni è una giornata speciale. Coincide con la data di fondazione dell’azienda, a Brescello. Romano Amadei, Gianni Biacchi e Giuseppe Carra hanno creato nel 1964 in una piccola officina la prima piccolissima impresa, con lo stesso spirito che oggi porta avanti una multinazionale a controllo famigliare, con presenze produttive in Italia, Slovacchia, Iran e Cina, impegnata nello sviluppo delle più avanzate soluzioni per il clima domestico con un marcato orientato verso la sostenibilità, il risparmio energetico e la valorizzazione delle persone: quasi 1.200 nel mondo. Immergas è pronta per lanciare un nuovo piano investimenti per diversi milioni di Euro, orientato allo sviluppo di nuovi sistemi per il clima domestico, con l’utilizzo di fonti energetiche e di soluzioni tecnologiche, sempre più avanzate, che nasceranno anche grazie alla creazione di un nuovo hub per la ricerca che svilupperà le competenze e le tecnologie che sono alla base dei grandi cambiamenti a livello nazionale, europeo e mondiale.
«Grazie a un bando lanciato da Regione Emilia Romagna e Unione Europea» - commenta il Presidente di Immergas Alfredo Amadei - «abbiamo ulteriormente potenziato i nostri investimenti in ricerca e siamo in grado di lanciare la prima gamma di caldaie a condensazione con la certificazione Hydrogen Ready 20%. Le caldaie VICTRIX SUPERIOR potranno ora funzionare con unico codice a metano, GPL, aria propanata e miscela fino al 20% di idrogeno. C’è di più: sono entrate in Immergas 28 nuove professionalità durante l’arco di tempo della ricerca, un numero più alto dei 20 previsti dal bando».
Il progetto HyPOWERED lanciato da Immergas a gennaio 2020, fissava come obiettivo lo studio e lo sviluppo di un prototipo per un nuovo modello di caldaia a condensazione a basse emissioni inquinanti per il riscaldamento residenziale e la produzione di acqua calda sanitaria. L’investimento complessivo è stato di 1.200.500 Euro, in parte stanziati dalla Regione Emilia Romagna con le risorse del bando “Legge regionale N.14/2014 domanda di contributo per l’accesso all’accordo regionale di insediamento e sviluppo - in attuazione dell’Art. 6 LR 14/2014 - Bando 2019”.
Come previsto dal bando regionale nel progetto erano previste collaborazioni con Università e centri di ricerca. Nel corso del progetto di ricerca, Immergas ha sviluppato attività in collaborazione con il dipartimento di ingegneria civile e industriale (DICI) dell’Università di Pisa (referente la professoressa Chiara Galletti) e con MISTER Smart Innovation, centro di innovazione e laboratorio di ricerca industriale che ha sede a Bologna accreditato nella Rete Alta Tecnologia della Regione Emilia Romagna.
Il completamento del progetto HyPOWERED, a fine dicembre 2022, consentirà a Immergas di partecipare attivamente anche alla sperimentazione lanciata da Hera in un quartiere di Castelfranco Emilia (MO) per utilizzare una percentuale di idrogeno nella rete di distribuzione gas cittadina gestita da Inrete Distribuzione Energia, la società del gruppo Hera che svolge l’attività di distribuzione del gas naturale e dell’energia elettrica.
«Da quasi 60 anni continuiamo a investire nei processi e nei prodotti» – commenta il Presidente di Immergas Alfredo Amadei - «ma in una giornata speciale come oggi, il 59° compleanno di Immergas, vogliamo dire grazie alle persone che hanno fatto diventare realtà idee e progetti. Siamo attenti al rispetto dei valori che sono alla base dell’ESG (Environmental, Social and Governance Criteria) da quando l’azienda ha mosso i primi passi, da quando i dipendenti erano poche decine. Il piano investimenti, già dal 2023, porterà il gruppo che ha chiuso il 2022 con un fatturato consolidato ancora in aumento rispetto al 2021, verso le nuove frontiere tratteggiate anche dal Green New Deal europeo, puntando sui sistemi ibridi e no gas, consentendo l’utilizzo dei biogas e dell’idrogeno, con soluzioni studiate specificamente per il clima domestico».
I tre soci fondatori nel 1964, nella piccola officina in piazza a Brescello (Re)
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