Compagnia delle Opere: il direttore Francesco Montanari passa il testimone ad Alberto Mami

Il direttore di CDO Emilia-Romagna ai saluti, continuerà a frequentare l’associazione ma da associato. Inizia una nuova avventura come direttore generale della cooperativa Coop. Soc. Tonino Setola

Una persona di grande qualità che ha sempre dato il massimo durante il suo periodo nel ruolo di coordinatore regionale di Compagnia delle Opere Emilia Romagna. L’associazione e tutti gli addetti ai lavori augurano un grande in bocca al lupo a Francesco Montanari, che saluta CDO per intraprendere una nuova avventura professionale nel mondo della scuola e della formazione. Francesco, che continuerà a frequentare CDO da associato, passa il testimone a Alberto Mami, al quale auguriamo buon lavoro. Ecco la lettera che Francesco ci ha inviato ieri sera:

“Prima o poi doveva succedere. Ed anche se la decisione risale ai primi di gennaio, devo dire che il contraccolpo lo sento tutto.

Oggi è stato il mio ultimo giorno di lavoro in Cdo, dopo oltre 9 anni.

Se ripenso a quando ho iniziato e al percorso fatto in questi anni posso dire solo una cosa: è stata un’avventura stupenda e indimenticabile. Mai avrei immaginato che un’esperienza lavorativa potesse cambiarmi e farmi crescere (non solo professionalmente) così tanto. Ogni persona che ho incontrato (e posso assicurare che sono state tante!) mi ha lasciato qualcosa: condividendo qualcosa di sé, raccontando un fatto o semplicemente accogliendomi.

Come ho già avuto modo di dire: in questi anni ho dato tutto me stesso, ma ho ricevuto in cambio molto di più. Ho in mente volti, incontri e parole che mi accompagneranno per sempre.

Grazie personalmente ad ognuna delle persone con cui ho condiviso anche solo un tratto breve di questa strada. Un pensiero particolare ai miei colleghi (straordinari!) ed ai miei presidenti.

Un abbraccio a tutti!”

Francesco Montanari inizia quindi la sua avventura come direttore generale della Coop. Soc. Tonino Setola, gestore delle Scuole La Nave di Forlì. Ciao Francesco, arrivederci!