Cme vola a Mogadiscio con UNIDO per l’Italy-Somalia Business Forum

L’azienda modenese guidata da Antonella Carani ha partecipato all’incontro mirato allo sviluppo dei rapporti commerciali tra Italia e Somalia.  L’Imprenditrice: “occasioni fondamentali per le PMI, ringrazio UNIDO e l’ambasciatore Vecchi per l’opportunità”

L’internazionalizzazione emiliana non conosce confini: CME srl, l’azienda metalmeccanica affermata nel settore della progettazione e della vendita di impianti per cava e miniera, ha partecipato, insieme a Scova Impianti – azienda leader nel settore dell’irrigazione, all’incontro “Italy-Somalia Business Forum”, mirato allo sviluppo delle possibilità commerciali tra imprese italiane e somale a Mogadiscio.

Il convegno, organizzato da UNIDO ITPO Italy (Organizzazione delle Nazioni Unite per lo sviluppo industriale) e dall’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo, ha visto la partecipazione di rappresentanti  di istituzioni somale ed italiane, tra queste ultime Alberto Vecchi- neoambasciatore d’Italia a Mogadiscio, che si dimostra ogni giorno di più vero trait d’union tra le esigenze della Somalia e le competenze e tecnologie italiane che possono aiutarla a consolidare il proprio futuro economico.

L’evento ha visto la partecipazione di numerose aziende, di cui dieci italiane, disposte ad aprire una finestra di dialogo nuova tra le due nazioni.

Tenutosi interamente all’interno della sala conferenze dell’aeroporto di Mogadiscio, il forum è stato diviso in due parti, una di conferenze e l’altra di incontri b2b.

Così Antonella Carani, titolare di CME srl: “Questa per noi è stata un’opportunità preziosa per stabilire rapporti duraturi con quello che è un territorio sicuramente in crescita, nonostante diverse difficoltà. Sono occasioni impagabili per le PMI che vogliono puntare sull’internazionalizzazione come motore trainante di crescita. Voglio sicuramente ringraziare UNIDO ITPO Italy e Alberto Vecchi, che tra l’altro è modenese, per averci dato la possibilità di partecipare e presentare la nostra azienda. Valuteremo sicuramente le opportunità di scambio con questo Paese, anche per contribuire alla sua crescita”